Posso senz’altro affermare di aver trasformato la mia passione in lavoro. Mi occupo di escursionismo tutti i giorni e visito per motivi sia personali che lavorativi le più belle mete escursionistiche d’Europa.
Il Parco Naturale Monte Corno ospita un grande confine naturale e geologico: la “linea di Trodena”. La regione segna anche il passaggio tra due lingue, culture e tipi di roccia. L’armonioso paesaggio ci spinge quindi a superare le diversità e valicare i confini, a privilegiare ciò che unisce rispetto a ciò che divide.
Milioni di anni fa, in corrispondenza del Parco Naturale Monte Corno, la placca europea e quella africana si sono scontrate, spaccando in due il panorama lungo un’enorme faglia. Il risultato di questa collisone sono due montagne che non potrebbero essere l’una più diversa dall’altra: il Corno Nero, costituito da solido porfido, e il Corno Bianco, in dolomia friabile. Tuttavia, questi due mondi, apparentemente inconciliabili, sono collegati da una terza montagna: il dolce profilo del Monte Corno è ricoperto da una pittoresca fascia di foreste che, come un verde tappeto, si estende nel parco naturale e, simile a un nastro magico, riunifica il paesaggio.
Da dove vengono le più alte montagne? così ho chiesto un giorno. E ho appreso che vengono dal mare. Questa testimonianza è scritta sulle loro rocce e sulle pareti delle loro vette. Dal più profondo il sommo deve levarsi alla sua altezza.
Posso senz’altro affermare di aver trasformato la mia passione in lavoro. Mi occupo di escursionismo tutti i giorni e visito per motivi sia personali che lavorativi le più belle mete escursionistiche d’Europa.
Il Parco Naturale Monte Corno sorge sul confine naturale tra le culture e le lingue altoatesine e italiane. Questo dualismo è all’origine del forte mito della regione, che si riflette anche nel paesaggio, alle porte delle Dolomiti. Dove un tempo il fondale marino fu sollevato a migliaia di metri d’altezza e rocce antiche furono spinte nelle profondità della terra, oggi sorgono le cime gemelle del Corno Nero e del Corno Bianco, costituite da rocce totalmente diverse. Qui, la dura riolite rosso-bruna del Corno Nero incontra la friabile dolomia chiara del Corno Bianco. Tuttavia, questa apparente contraddizione si dissolve nell’atmosfera fiabesca delle foreste del Monte Corno, la terza vetta di questo insolito gruppo. I boschi di abeti rossi e larici, la macchia submediterranea e gli incontaminati boschi di forra infondono un senso di rispetto nel visitatore e ospitano la più ampia varietà di specie animali e vegetali di tutti i parchi naturali dell’Alto Adige. Con i loro mille colori stagionali, sono il punto d’unione tra i mondi ai due lati della faglia di Trodena e ci insegnano che il mondo non è solo bianco o nero, e che è molto più divertente cercare ciò che ci unisce piuttosto che lasciarsi limitare dalla diversità.
Lungo l’Alta via di Trodena si incontrano magnifiche boschi di larici, prati fioriti, profumati paesaggi boschivi e maestose vette, così vicine da poterle quasi toccare. Seguendo il sentiero 5, si giunge alla baita Pera, mentre il sentiero 4 conduce al Passo Cisa, circondato dai boschi. Durante una pausa rilassante, è possibile ammirare l’incantevole vista sulla Bassa Atesina e il celebre lago di Caldaro, prima di tornare a Trodena seguendo il sentiero 5 e attraversare l’omonimo torrente. Infine, il percorso Kneipp ad accesso gratuito presente all’entrata inferiore del paese invita ad immergere i piedi affaticati nell’acqua piacevolmente fresca.
Gli Strauben sono una specialità altoatesina sempre presente nei rifugi di montagna e nelle feste nei boschi, campestri e di paese. Ogni Straube ha una forma unica, poiché la pastella viene versata a spirale nell’olio bollente e cotta su entrambi i lati fino a quando non diventa dorata. Aggiungendo un goccio di grappa, il gusto della pasta acquista una nota particolare. Ma il modo migliore per assaporare gli Strauben resta quello di accompagnarli con una tazza di ottimo caffè di lupini di Anterivo.
Packing list vacanze escursionistiche
Le principali città della regione di Trodena e Anterivo sono raggiungibili al meglio in auto, in autobus o in treno. L’arrivo in aereo è possibile attraverso diversi aeroporti.
Informazioni generali per la vostra vacanza a Trodena